Salita all’Alpe Muanda
Località di partenza:
Pian Colombaro
Località di arrivo:
Alpe Muanda
Quota di partenza:
1200 m
Quota di arrivo:
2070 m
Durata:
2 ore per la salita
Dislivello:
870 m
Tipo di escursione:
Sci alpinismo
Difficoltà sci:
Medio sciatore
Esposizione prevalente:
South
Scopri una delle gite più frequentate delle Alpi Biellesi, con un panorama incredibile sulla pianura
Accesso e parcheggio
Da Oropa si imbocca a sinistra la strada del Tracciolino, e la si percorre per circa 6 km, fino all’indicazione del comune di Occhieppo Superiore. Qui si parcheggia l’auto sfruttando uno slargo sulla destra, in corrispondenza dell’imbocco di una strada asfaltata e delle indicazioni per il sentiero Frassati.
Percorso
La gita, con adeguate condizioni di innevamento, consente di ammirare uno splendido panorama sulla pianura. La salita e la discesa non presentano particolari difficoltà tecniche e l’itinerario è spesso frequentato.
Verificare le condizioni di innevamento e considerare che la montagna invernale, in tutte le sue forme, è un terreno potenzialmente difficile e pericoloso. È richiesta un’adeguata esperienza, formazione e preparazione.
Parcheggiata l’auto occorre individuare una stradina che sale poco prima del cartello (sentiero Frassati) e che in breve conduce ad un grande ripetitore. Proseguire sempre in salita, superando alcuni piccoli alpeggi, fino a raggiungere un gruppo di edifici indicato sulle mappe come cascina Deira. Proseguire quindi senza risalire direttamente il pendio ma traversando in direzione nord e in leggera salita, fino a raggiungere Cascina Giassetti. Da qui si risale il pendio, affrontandolo direttamente oppure zigzagando e ricercando linee con pendenze inferiori. In questo modo si raggiunge, in prossimità di un ometto, l’ampia dorsale che si può seguire ora senza particolari difficoltà e sempre lungo il filo di cresta. Si raggiunge in breve un grande ometto con croce (Poggio Frassati – 1970 m).
La discesa avviene principalmente lungo gli ampi pendii percorsi durante la salita.