Scopri alcuni fra i più bei borghi della Valle Cervo, scoprendone la storia, la natura e i tesori più nascosti

Accesso e parcheggio

Da Biella risalire la Valle Cervo percorrendo la SP 100 per circa 10 km. Poco dopo aver superato la località Fucina e la località Balma individuare sulla sinistra un ponte che attraversa il torrente Cervo. Subito oltre il ponte è presente un bar ed uno spiazzo per parcheggiare l’auto.

Percorso

Il sentiero unisce quasi tutte le frazioni dei tre comuni della Valle Cervo: San Paolo Cervo, Campiglia Cervo e Quittengo. E’ percorribile in giornata da un escursionista mediamente allenato e non presenta particolari difficoltà. E’ consigliabile comunque percorrerlo in due tappe, pernottando al Santuario di San Giovanni. In questo modo sarà possibile immergersi maggiormente nella tranquillità della valle. 
Bande Veja e Banda Soulia non sono altro che i nomi dei due versanti (Banda) della valle che confluiscono nel torrente Cervo. La parte più in ombra (Veja) corrisponde ai comuni di San Paolo Cervo e Campiglia Cervo, quella più al sole (Soulia) ai comuni di Campiglia Cervo e Quittengo

1° tappa
Parcheggiata l’auto dirigersi lungo la strada asfaltata che sale, oltrepassando il bar, dirigendosi verso Riabella. Da qui dirigersi verso il Parco degli Arbo e il Belvedere del Massaro; sono presenti indicazioni GTB. Superato il punto panoramico del Belveredere del Massaro in breve si giunge al paese di San Paolo Cervo che si attraversa. Sempre seguendo le indicazioni GTB si attraversa il Rio Rivazza e, senza possibilità di errore, si raggiunge l’abitato di Mortigliengo. Qui si abbandonano le indicazioni GTB e si sale verso la frazione Mazzucchetti. Proseguire ora lungo un sentiero che conduce alla Chiesa di Santa Maria di Pediclosso, risalente al XII secolo, dopo aver attraversato il Rio del Crinale. Con un comodo sentiero in leggera salita si raggiunge il Santuario di San Giovanni, dove è possibile ristorarsi e pernottare.

2° tappa
Dal santuario di San Giovanni si imbocca un sentiero che prosegue in discesa, costeggiando la strada asfaltata, con segnalazioni GTA. Superare una piccola cappella fino a raggiungere un bivio dove, sulla destra, si sviluppa un sentiero da imboccare che condurrà nell’abitato di Campiglia Cervo, attraversando un ponte sopra il torrente Cervo.
Giunti nell’abitato occorre raggiungere il comune e di fronte, dall’altro lato della strada, parte un ripido sentiero con indicazioni E28. Imboccarloe seguirlo fino a raggiungere la frazione Piaro e la SP115 (Strada Panoramica Zegna). Seguire per poche decine di metri la strada asfaltata fino ad attraversare il Rio Piaro; poco oltre è visibile un sentiero in leggera discesa. Imboccarlo e proseguire fino alla frazione Sassaia. Attraversare l’abitato e proseguire sempre lungo il sentiero principale. Circa 200m dopo il borgo troverete un sentiero sulla sinistra che scende in direzione di Quittengo. Per arrivare al paese percorrete un tratto di strada asfaltata che attraverserà il paese. Superata sulla sinistra la Chiesa di San Rocco troverete un sentiero che sale, sempre sulla sinistra, indicazioni GTB. Imboccarlo e proseguire attraverso la frazione Albertazzi fino a giungere a Oriomosso. Attraversando il paese è possibile giungere al panoramico Monte Pila (983 m).  Scendere quindi verso l’abitato di Rialmosso che si raggiunge sempre seguendo il tracciato GTB. 
Attraversare il Rio Puzzola e imboccare una strada asfaltata, oltrepassando la Cappella della Madonna d’Oropa. Poco oltre la cappella imboccare un sentiero che scende sulla destra e che ci riporterà sulla SP100, nei pressi del parco delle Cave, località di partenza