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Alpe Cavanna da località La Bossola

Dati tecnici

Segnavia:

B11, B11a, montagna e cultura it. 7

Località di partenza:

La Bossola, Netro (BI)

Località di arrivo:

Alpe Cavanna

Quota di partenza:

954 m

Quota di arrivo:

1470 m

Durata:

1 ora 30 minuti per la salita – 3 ore per la gita completa

Dislivello:

516 m

Categorie

Tipo di escursione:

Escursione per famiglie, Trekking

Stagione:

Primavera, Tarda primavera/estate, Autunno

Località

Netro (Valle Elvo)

Assapora la primavera fra diffuse fioriture di genziane, crocus e narcisi, affacciandoti da una panoramica balconata sulla pianura

Accesso e parcheggio

Da Biella si segue la tangenziale direzione Ovest (indicazioni Ivrea – Mongrado), poi seguendo le indicazioni per Graglia si passa per Occhieppo Inferiore, Occhieppo Superiore, fino ad arrivare al Santuario di Graglia. Si lascia alla sinistra il santuario e si segue la strada. Si prosegue fino a giungere ad un incrocio dove inizia la SP512 (Tracciolino), in corrispondenza della località La Bossola. È presente un bar ristorante. Parcheggiare quindi l’auto.

Percorso

Facile escursione prevalentemente su strade sterrate che dalla Bossola porta all'alpeggio dell'Alpe Cavanna in Valviona. Bellissimi i panorami sulla pianura ed in particolare l'area denominata Pian della Morte. Se percorso all'inizio della primavera si possono ammirare le diffuse fioriture di genziane, crocus e narcisi.

Dopo aver parcheggiato seguire la strada verso destra al bivio, in direzione del colle San Carlo. Pochi metri dopo si incontra l’inizio dell’escursione. La strada, in parte asfaltata, inizia a prendere quota con una serie di risvolti, con pendenza moderata, entro il bel bosco di Netro. Dopo alcuni tornanti la via si sposta verso sinistra, diminuendo la pendenza, fino ad arrivare ad un primo tornante a destra ed uno successivo a sinistra; la via perde pendenza ed inizia un lungo traverso a sinistra, si ignora la via che sale alla destra, proseguendo diritto (segnavia B11). Si giunge ad un ennesimo tornante a destra ove si ignora la via si che si stacca a sinistra e che porta ad una vicina costruzione, e si segue ancora la carrareccia fino ad incrociare l’inizio di un sentiero (palina con segnale itinerario 7). Seguendo i segni rossi si risale lungo il sentiero non molto evidente, fino ad arrivare ad un bivio, ove si svolta a destra seguendo l’indicazione del sentiero B11a; si giunge così all’alpe Faggi Oscarone. Si passa di fianco alla costruzione ed in breve si esce sulla pista che sale dalla strada Bossola – Andrate. Si svolta a sinistra e con una serie di tornanti si guadagna rapidamente quota, si passa a monte di alcune casere diroccate, si lascia a destra la diramazione per l’Amburnero di sotto e si svolta a sinistra. In breve si arriva all’Alpone, ove si imbocca la via che sale alla sinistra. Si giunge nel bellissimo pianoro pascolivo del Pian della Morte ove si passa prima per le casere dell’Alpetto Superiore e poi per la costruzione dell’alpe di Grè. Si continua a seguire la strada trattorabile fino ad arrivare sullo spartiacque tra il vallone di Grè e quello di Viona (pannello illustrativo). Si segue la via fino ad incrociare la sterrata che sale a Ghizzetti ed in breve si perviene ad un bivio. Si svolta a sinistra scendendo direttamente verso le costruzioni di Cavanna.

Discesa lungo l’itinerario di salita.

Riferimenti

Passeggiate sulle montagne del Biellese di Corrado Martiner Testa - Blu edizioni

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