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Roppolo e lago di Bertignano – itinerario del buon cammino

Dati tecnici

Segnavia:

Segnaletica dedicata all’itinerario del Buon Cammino – riconoscibili

Località di partenza:

Roppolo (BI) -Piazza Municipio

Località di arrivo:

Roppolo (BI) -Piazza Municipio – giro ad anello

Quota di partenza:

307 m

Quota di arrivo:

425 m

Durata:

3 ore 30 minuti

Dénivelé:

244 m

Catégories

Tipo di escursione:

Passeggiata, Escursione per famiglie, Trekking

Stagione:

Inverno, Primavera, Tarda primavera/estate, Autunno

Percorri un facile itinerario ad anello nel bellissimo paesaggio dell'anfiteatro morenico di Ivrea e scopri sorprendenti tracce dell'epoca preistorica, longobarda e medievale

Accesso e parcheggio

Raggiungere la piazza del Municipio di Roppolo (BI). Qui sono disponibili numerosi parcheggi gratuiti ed una comoda fontana con acqua potabile.

Percorso

Dal parcheggio imboccare Via al Castello, seguendo le indicazioni presenti, verso il castello di Roppolo, facilmente visibile dal parcheggio. Raggiunte le abitazioni presenti in prossimità del castello e dopo aver superato la chiesa di San Rocco, svoltare a destra lungo via San Vitale, lasciandosi sulla sinistra il castello. Individuare, poco più avanti, una strada sterrata sulla sinistra ed imboccarla. In breve si può ammirare il lago di Viverone sulla sinistra e si prosegue fra casolari, vigneti e campi coltivati. Sono presenti diverse indicazioni per il lago di Bertignano che si raggiunge dopo aver attraversato l’omonimo borgo. In particolare bisognerà tenersi a destra dopo aver raggiunto le prime case. Una volta giunti al lago l’itinerario prosegue sulla sinistra, nei pressi di una cappelletta, costeggiando il piccolo lago.

Una strada sterrata prosegue in direzione della cava di Purcarel che si raggiunge in breve, prendendo un sentiero sulla sinistra, poco dopo essersi lasciati alle spalle il lago. Quest’antica cava rappresenta un’importante testimonianza della presenza dell’uomo in queste terre fin dal Neolitico, oltre 3000 anni fa, insieme ai resti di un villaggio sul Monte Orsetto, che si raggiungerà più avanti.

Proseguire lungo il sentiero che ci ha condotti fino alla cava, fino a tornare sulla stradina sterrata principale. In breve si incontra il sentiero della Gran Traversata del Biellese (GTB), proseguire quindi per qualche centinaio di metri ed imboccare un sentierino secondario che svolta deciso a destra, presenti indicazioni per il Monte Orsetto. Proseguire quindi per circa 1 km lungo il sentiero fino ad incontrare nuovamente il sentiero della GTB. Qui è necessario svoltare e proseguire sulla sinistra; in breve si raggiunge un nuovo bivio dove è possibile fare una deviazione per raggiungere il culmine del Monte Orsetto, in circa 10 minuti. Il percorso prosegue invece sulla destra, lungo la GTB ed in direzione di Pavarano e dei resti della chiesa di Santa Elisabetta, risalente al XVII secolo, ed oggi abbandonata.

Dai resti della chiesa si prosegue quindi verso Pavarano, sulla destra, che si raggiunge dopo circa 500m. Attraversare il paese e proseguire lungo la strada asfaltata (Via Pevera) fino a raggiungere la Chiesa di San Vitale. Da qui prendere a sinistra lungo via Salomone e seguire le indicazioni fino all’omonimo abitato. Raggiungere quindi la chiesa di San Martino e prendere una stradina sulla destra che in breve diventa sterrata. Proseguire seguendo le indicazioni per lo stagno di Pioglio, incrociando diversi sentieri e stradine secondarie utilizzate per la coltivazione dei terreni circostanti. In questo tratto può essere d’aiuto una mappa o la traccia GPS per evitare di perdere l’orientamento. Sono comunque possibili diverse varianti per raggiungere lo stagno o per rientrare verso il castello di Roppolo, indicato in diversi punti. Dopo circa un km di sentiero si giunge nei pressi dello stagno, una depressione che si presenta in secca per diversi mesi lungo il corso dell’anno.

Proseguire quindi fino a giungere ad un ultimo bivio dove, svoltando a destra, in circa un km si ritorna al Municipio di Roppolo. Usciti dal bosco è ben visibile il castello di Roppolo che facilita l’orientamento e, insieme ai diversi vigneti presenti, ci accompagna in questa ultima parte del percorso.

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