Nota, anzi notissima, al di là dei confini della Provincia, a nominar Candelo subito si pronuncia la parola e si affaccia l'immagine del Ricetto, inserito tra i cento borghi certificati più belli d'Italia, tra le bandiere arancioni Touring e tra i borghi sostenibili del Piemonte.

Situato alle porte di Biella, Candelo (m 340) fu la prima comunità a fare atto di dedizione ai Savoia nel 1374. Nel cuore dell'abitato si trova il celebre ricetto medioevale e non lontano la chiesa di S. Maria Maggiore di antichissime origini (secolo XII), e le parrocchiali di S. Pietro (XVIII secolo) e di S. Lorenzo. Accanto a S. Maria Maggiore parte via dei Mulini che conduce alla Baraggia di Candelo.

Particolare importanza in passato avevano a Candelo la coltivazione della vite e la produzione del vino; quest'antica vocazione agricola è rappresentata dall'Ecomuseo della Vitivinicoltura che ha sede all'interno di alcune cellule.

Località: Candelo (Baraggia e Pianura)