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Duomo - Cattedrale di S. Stefano

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Dedicata al patrono di Biella Santo Stefano, la chiesa fu costruita come vera e propria espressione della comunità a partire dal 1402 in seguito ad un voto fatto dalla comunità stessa alla Madonna di Oropa per la scampata pestilenza del 1399. Divenne cattedrale nel 1772 in seguito all'erezione di Biella a sede vescovile e subì da questa data numerosi ampliamenti, fra i quali l'allargamento del lato nord e l'aggiunta del portico e della facciata neogotica, realizzata intorno al 1826 da Felice Marandono. In fondo alla navata destra è conservata una serie di affreschi (XIV secolo) che rappresentano i santi patroni delle corporazioni artigiane che in questa chiesa eressero i propri altari; a sinistra della porta che esce sul lato nord si entra in un ambiente che coincide con l'antico ingresso laterale della chiesa dove si nota uno dei rari esempi della raffigurazione del Cristo della Domenica (1470 circa), esempio di iconografia frutto della devozione popolare quasi del tutto scomparsa in Italia perché proibita dal Concilio di Trento. Cristo vi appare trafitto e ferito da numerosi attrezzi da lavoro: posto all'esterno dell'edificio il Cristo della Domenica era per i fedeli un monito a santificare le feste, abbandonando per un giorno alla settimana le occupazioni abituali.

Località: Biella (Biella e Valle Oropa)

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